| 24 Gennaio 2009
Per volontà di sua maestà Cesare Savini, Principe di Ravenna, verranno d'ora in avanti stilati i resoconti dei simposi che hanno luogo a cadenza mensile, onde permettere alla corte tutta di non rischiare la propria eternità per mancanza di informazioni.
Durante il ritrovo avuto luogo la notte di sabato 24 Gennaio 2009 presso l'Elysium, la corte tutta è stata colpita da più di un evento eclatante:
a inizio serata, di fronte all'entrata dell'Eliseo, un furgone ha gettato per strada i membri della corte Daniele Fanti,Arpia Maggiore della città, Giada, Primogen Gangrel e Jacob Grimm; dopo essere stati portati all'interno dell'edificio in preda alla sete e feriti, i suddetti hanno dichiarato,ciascuno in maniera separata ed autonoma, di essere stati attaccati di sorpresa all'uscita del loro rifugio nella notte di giovedì 22 Gennaio, e di essere stati tenuti in torpore per essere interrogati.
Nonostante fossero stati nutriti, i suddetti sembravano non mostrare alcun segno di sazietà, ed anzi cominciavano a palesare segni di predominanza della Bestia; quindi, onde preservare l'incolumità della corte sono stati opportunamente legati,fino a che tramite un travaso diretto in vena la loro sete fu placata e furono liberati.
In seguito alla loro liberazione, i membri rapiti parevano ricordare un vaga immagine del loro rapitore, alchè, con un ritratto disegnato sul momento in mano, lo Sceriffo Achille ha agito immediatamente, identificando il luogo ove avevano tenuti i fratelli in torpore ed esplorando immediatamente il luogo: trattasi di una casa appartenente a una famiglia umana,che è stata presa in possesso dal rapitore tramite l'uccisione di tutta la famiglia. L'esplorazione del luogo ha rivelato che i membri sono stati interrogati a lungo, ma quali domande sono state poste e quali siano state le risposte ancora nessuno ne è a conoscenza.
Si è però riusciti a scoprire l'identità di colui che ha aggredito i fratelli di sorpresa: trattasi di un Assamita affiliato al Sabbat,se per soldi o per convinzione non se ne è a conoscenza, già incontrato in una delle operazioni di attacco ai sabbatici.
In seguito a questo fatto, avviene a metà nottata l'assegnazione di una punizione alla signorina Kore Rossellini per volontà di Massimo del Duca, Siniscalco della città, inseguito all'atteggiamento poco consono ad un Elysium della suddetta: finchè la corte tutta non lo riterrà sufficiente, la signorina non potrà proferire parola con nessuno membro della corte senza previa autorizzazione di una delle cariche.
Nel durante di un intervento di sua maestà, in cui informava la corte tutta del recupero di un carico di armi destinato al Sabbat, ma intercettato dal fratello Cent Fuegos,coloro che erano stati rapiti hanno cominciato a manifestare segni di debolezza e a sputare sangue; il sangue che fluiva dai loro occhi si è poi riunito in una pozza dotata di vita propria nella figura dell'Arcivescovo del Sabbat,già avversario del defunto Mercuzio Bassanio de Medici,che ha attaccato con ferocia sua maestà.Fortunatamente il nostro Principe, con l'aiuto dell'ancilla Baldini e dello Sceriffo Achille , è riuscito a contenere l'avversario, il quale ha poi assunto la forma di un essere mostruoso munito di ali che ha spiccato il volo sfondando il soffitto dell'Eliseo e portandosi con sè Baldini nella lotta.
Fortunatamente grazie ai membri della corte si è riusciti ad evitare brecce nella Masquerade, ma oramai l'Elysium è inagibile e quindi già molti fratelli si stanno muovendo per trovarne un altro; a seguito di ciò il Principe ha dichiarato definitivamente lo stato di guerra, e ha inoltre decretato, prima di sciogliere di fronte alla corte sconvolta che chiunque non agisca in maniera palese ed evidente per combattere il Sabbat verrà punito severamente ed inevitabilmente; inoltre molti già stanno ponderando di cambiare rifugio, giacchè pare che nemmeno i propri luoghi apparentemente sicuri sembrano essere tali.
|
